gli ARTISTICI Artigiani

> Nema Problema!

presenta il secondo disco TAROCHIA

La NeMa PrObLeMa! Orkestar già la conoscete.  Se così non fosse, è tempo di ricercarne le tracce sparse per i molti sentieri di questo mondo: infinite strade, piazze, parchi, cortili,  palchi, sottopassaggi, autogrill, ponti, dighe, spiagge, fermate dell’autobus, autobus, tram treni e traghetti, manifestazioni culturali, festival di arte di strada, eventi teatrali e concerti, feste pubbliche e private, comandate e spontanee, terrazze, pontili ed anche casa tua.

La NeMa PrObLeMa! è un’orchestra di fiati e percussioni, una chitamarra e altri giocattoli, capace di produrre un’energetica miscela sonora che mescola musiche dell’Europa dell’est, della tradizione gitana, dei balcani e della musica klezmer con sincopate iniezioni di jazz e chicche del repertorio euro-colto.

Tradizioni di non luoghi si confondono – per ignoranza o semplice promiscuità – in nuovi equilibri musicali. Una mescolanza di cultura e maleducazione, entrate l’una nell’altre: scale arabeggianti, ritmi dispari, musica euro-colta e sapori mediorientali, influenze ebraiche e gitane, afro-americane, spaghetto-jazz (punk)…e non mancano calypso, mazurche valzerini e mariachi.

Spesso ci si affida alla trasmissione orale, al “sentito dire” e all’origliato musicale, materiale poi raffinato in preziosi arrangiamenti orchestrali.

Lo spettacolo ruba i segreti dell’arte di strada, del teatro serio e della commedia dell’arte, e li fonde ad un’impeccabile e ricercata performance musicale.

Dopo l’interregionale successo del primo album (ormai già rarità) “C’è un pss nella mm…” (NP. Milano – 2008), presenta il secondo meraviglioso lavoro in studio “Tarochia” (NP. Milano – 2010).

Confessiamo: non sarebbe troppo azzardo definirla una Boy Band che suona musica Pop.
Uomini siamo in 9, e pop è la musica che esiste da sempre e muove alla danza.
Sempre portatrice sana di una sostenuta dose di contenuto poetico.

EdoardoTomaselli – cornetta
Maurizio Paniccià – tromba
Luca Grazioli – tromba
Carlo Coppadoro – sassofoni e ottoni
Michele Obizzi –  sax tenore di vita
Fabio Marconi – chitarre e bombardino
Davide Marzagalli – sax alto e percussioni
Ivan Rosas – basso elettrico
Luco Sagone – batteria.

www.myspace.com/nemaproblemaorkestar

>Ladri di Cartapesta

presentano: “Ricette per Storie Pupazze”, (puppets & saltimbanchi)

Prendere un bravo giocoliere, montarlo su una giraffa, aggiungere nella stessa piazza una pagliaccia che cerca di strappargli gli applausi del pubblico, mescolare con un pupazzo indiavolato, amalgamare il tutto con una buona dose di non sense, gustare appieno.

Pantomima, clown, monociclo, giraffa, clave, torce, burattini, pupazzi animati a vista, pupazzi su trampoli e da parata.
http://www.myspace.com/ladridicartapesta

> Circa teatro

presentano: “Paratrampolata in Do”

I saltimbanchi di un tempo, gli zanni della commedia dell’arte, i buffoni di corte e giullari erano quelli che animavano le feste dei palazzi. Ma il loro teatro era la piazza, il loro pubblico la gente, il popolo.
Non c’è lingua che fermi un buffone, ne piazza che impedisca ad un comico di esibirsi, perché il riso è universale, per ricchi, poveri, onesti e ciarlatani, amici e nemici!”
Il teatro all’improvviso vive di grande espressività fisica fatta di tensione poetica non necessariamente letteraria, in equilibrio tra follia e semplicità, inoltre contiene meccanismi comici tutt’oggi efficacissimi ed è caratterizzata dai contrasti tra i diversi personaggi-maschera
Una processione impazzita di colorati trampolieri, bolle di sapone, nastri colorati, palloni giganti e caramelle volanti. Il ritmo incalzante di tre percussionisti sospesi a più di due metri d’altezza faranno esplodere in coreografia e passi di danza le ballerine dalle larghe gonne.

> Maschere di Fà

Ogni maschera è fatta per un corpo,
ogni corpo deve trovare e capire
la maschera che deve togliere
per poter operare con essa.

http://www.circateatro.it/
info@circateatro.it

> La Divina Petris, il Maestro Baldoni e il Prodigo Bottai.

Il Teatro dei teatri, la musica dei carillon vestita di smoking e un clown punk-zen si accompagnano, sodalizio di solisti solidali.

Irene Petris è attrice di palchi prestigiosi. Ha preso parte a spettacoli con la regia di Maurizio Shmidt, Massimo Castri. Luca Ronconi, Adriano Lurissevich e viaggia il mondo con spettacoli di strada e di cortile a bordo del camper Toff. Nel 2006 è invitata al festival Mercantia di Ceraldo con lo spettacolo  “Se di novellar voleste… “(da G. Boccaccio) da lei scritto e interpretato, accompagnata dalla fisarmonica di Guido Baldoni e i fiati di Carlo Coppadoro.

Guido Baldoni, fisarmonicista autodidatta, da 10 anni suona su e giù dal palco. È membro della Contrabbanda, suona assieme ad Alessio Lega ed Andrea Labanca, collabora con vari teatri milanesi e lombardi.

Stefano Bottai è artista di strada, clown saltimbanco e fachiro. da Trieste a Venezia viaggia in bicicletta dando spettacolo attraverso Francia e Spagna fino a Lisbona, dove vive e lavora come maestro di cerimonia/presentatore della banda Farra Fanfarra.

> FraCogni Zebrablu

videoistallazioni e video sharing

Artista e videomaker, ha realizzato documentari, film d’animazione, carnet di viaggio.
Ha partecipato a mostre e festival in Italia e all’estero, con progetti personali ed in collaborazione con altri artisti, con registi, musicisti, architetti. La sua ricerca ruota attorno alle memorie e ai racconti generati dall’osservazione dei luoghi e dei percorsi, che vengono rielaborati sotto forma di serie di disegni, film, libri e installazioni nello spazio.

Tra le tante le immagini e i disegni che ci raccontano il mondo di Tarochia.

Insieme a Donatello De Mattia ha fondato TooA, un’associazione culturale che promuove progetti artistici e culturali in stretta relazione con il territorio.

blog: zebrablu.blogspot.com // www.tooa.it

> Laafia

trame per video e stoffe

Laafia è un’associazione che utilizza diversi media per raccontare storie.
Sono storie di scambi, di intrecci culturali, di documetazione di stili di vita.
I vestitiestiti come media tessile, i video, la fotografia, l’ambiente si intrecciano nell’elaborazione del prodotto.
L’idea è quella di accompagnare la vendita di prodotti commerciali con la storia che raccontano.

Laafia è un’idea nata da un viaggio di ricerca.
Nasce da passioni al femminile, per il vestire creativo e per il digital story telling.
Nasce dal desiderio di tessere con macchina da cucire e macchina da presa le storie delle persone che fanno parte del processo di creazione di produzioni artigianali.
Nasce dalla curiosità di creare incroci originali tra quotidiani di diverse culture.

Laafia è progetto di moda etica nato a gennaio 2009 a seguito di un viaggio in Burkina Faso.


Moda come scambio tra culture, consumo come investimento su persone che sono artigiani e quindi artisti.

progetto di videointerviste:
ogni abito, racconta una storia, la tua storia.
10 domande, sempre quelle, a diverse persone.

http://www.laafia.org/

> Delirium Jazz Band

Due chitarre manuche, due sassofoni virtuosi, un violino e un contrabbasso rubati all’orchestra e messi a giocare con un glockenspiel, coperchi di latta e altri giocattoli rigorosamente acustici compongono la Delirium Jazz Band, omaggio al repertorio del grande Django Reinhardt, dai fast più sfrenati alle ballad più languide. La formazione suona senza fronzoli per le strade e le cantine di Milano, e nel corso degli anni ha ampliato il suo repertorio con brani originali.

Alessandro Centolanza – chitarra
Matteo D’Amico – chitarra
Andrea “papà” Vagnoni – contrabbasso
Martino Pellegrini – violino
Andrea “Jimmy” Catagnoli – sax contralto
Lorenzo Bianchi – piano, glockenspiel e percussioni
Gianluca Elia – sax tenore
Gianfranco Pascale – clarinetto

http://www.myspace.com/deliriumjazzband

> Muzikanti di Balval

Una piccola orchestra balcanica, che cinge di corde la fisarmonica Superstar del Maestro Joviça Joviç, e il suo enorme bagaglio musicale: Il violino di Marta Pistocchi, traduttrice del repertorio, la voce teatrale di Camilla Barbarito, la chitarra virtuosa del cosmopolita Christopher Martinez, e il contrabbasso di Giorgio Bonfanti. Il tutto solidamente sorretto dalle percussioni del batterista Alessio Russo.
Fonte d’ispirazione primaria del loro genere è la musica Rom, espressione artistica di un popolo che sa riunire in una voce sola i diversi caratteri dell’Europa balcanica, in ritmi incalzanti, intervalli orientaleggianti e virtuosismi che si alternano a melodie struggenti e dal potere evocativo.

Jovica Jovic Balval – fisarmonica Superstar
Marta Pistocchi – violino
Camilla Barbarito – voce
Christopher Martinez – chitarra
Giorgio Bonfanti – contrabbasso
Alessio Russo – percussioni

http://www.myspace.com/imuzikanti

> Selecta Alice

luso-fonie in giro del mondo

Alice è festa per la festa, ambasciatrice delle meraviglie, dal Portogallo alla corte di Tarochia.
Dal suo cestino magico possono uscire i più diversi sets: dall’Afro al Latin, all’elettro-big beat, o una festa caribegna o il punk romantico; una sbronza balcanica o semplicemente la musica che si fonde con l’aria.
www.mypsace.com/selectaalice

> 3.2.1#Aeroazione!!

Lancio collettivo e spettacolare tra fuochi e fiamme di una mongolfiera di carta colorata.

L’associazione “3.2.1” nasce nel 2005 attorno ad un progetto itinerante e multidisciplinare.
“3.2.1” sviluppa percorsi creativi partendo dal quotidiano, dalla tradizione e dalle storie.
Propone azioni pubbliche e laboratori ludico-creativi volti a esplorare il contesto in cui si realizzano, adottando
prospettive insolite e nuovi punti di vista, arrivando a elaborarare “racconti animati” della realtà esplorata e tradotta
dall’immaginazione e dalla creatività dei suoi abitanti.  Attraverso l’utilizzazione di vari ricorsi e linguaggi espressivi si investiga e si interpreta la realtà sviluppandone il potenziale creativo e immaginativo.
L’immaginazione intesa come motore di conoscenza e il gioco visto come strumento di sperimentazione della realtà rappresentano i perni attorno ai quali si sviluppano i laboratori di “3.2.1”.
Creatività, implicazione individuale, partecipazione collettiva e intercambio sono elementi costanti nella metodologia e nelle finalità dei vari laboratori. Il rispetto dell’ambiente circostante e la valorizzazione della diversità culturale e della molteplicità di punti di vista sono
alcuni tra i contenuti centrali dell’azione di “3.2.1”.

Alice Rosa – illustratrice, filmmaker, in wonderland
Laura Piazzolla – educatrice, trasformista, tessitrice di relazioni
Francesca Riva – mediatrice culturale, educatrice ambientale, marinaia
Francesca Buscaglia – educatrice, esploratrice, maga delle spezie

www.321w.blogspot.com

>CinemAperto

Cinemaperto e’ un’azione di strada che intende riappropriarsi e restituire gli spazi pubblici che Milano, smaniosa di progresso, sta cancellando e riempendo di cemento

Cinemaperto cala sulla citta’ verso sera quando Milano, dimentica di essere solo il terreno di spostamenti comandati e mai troppo stanca di lavorare, vuole scendere in strada desiderosa di aggregazione e convivenza

Cinemaperto mette a disposizione uno schermo per la libera diffusione di cinema autoprodotto e indipendente che vuole raccontare il disagio di una Milano, altrimenti vista solo attraverso telecamere a circuito chiuso

Chiunque puo’ proiettare il proprio lavoro, portando una usb, un dvd o una bobina super8

Cinemaperto accoglie anche altre forme spontanee d’arte e di comunicazione.